Troppe per mangiarle al mattino nello yogurt!!!
Se mi fossero avanzate tante mele, mi sarei cimentata subito in un'apple pie, è tanto che voglio rifarla ma, mi lascio sempre distrarre da altre ricette. Ma con le banane cosa si può fare????
Allora sono andata a spulciare libri e siti in cerca di ricette con le banane ma, o le ricette richiedevano al massimo una banana (e usarne poche non era il modo migliore per smaltire), o servivano ingredienti che non avevo in casa (essendo le 21.00 non avrei saputo dove recuperarli).
Allora ho deciso di usare quello che avevo in casa per fare un plumcake.
Ho fatto dei pasticci enormi, dimenticato le uova che ho messo solo alla fine, sporcato l'intera casa, ma alla fine il plumcake è andato in forno. Nonostante tutti i pasticci l'ho trovato buonissimo! Soffice e profumato, mi è sembrato il dolce perfetto da portare a casa della mia amica Santina oggi pomeriggio.
Ma bando alle ciance!
Ecco gli ingredienti:
- uova 2
- latte 200 g- ricotta 100 g
- olio di semi 125 g
- succo di un'arancia
- scorza grattugiata di un'arancia
- zucchero di canna 100 g
- farina 250 g
- lievito una bustina
- 4 banane medio/piccole (3 se sono grandi)
Unire tutti gli ingredienti umidi, lo zucchero e la scorza di arancia. Unire il lievito alla farina ed aggiungere alla parte umida, poco alla volta, mescolando con cura. Tagliare le banane a tocchetti e, se non volete che vadano a finire tutte sul fondo della torta durante la cottura, spolveratele con la farina e unitele all'impasto.
Ricoprite la teglia da plumcake con la carta da forno, versatevi l'impasto e cuocete a 180° per circa 40 minuti (il mio forno è particolare per i tempi di cottura, per regolarsi bene è sempre meglio fare la prova consistenza con uno stecchino).
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