SAPORI DI TERRA ARABA

In una calda serata estiva, se dovete preparare una cenetta per degli amici e volete cambiare un po', una cenetta araba potrebbe essere l'ideale: fresca e speziata.....DELIZIOSA!

FALAFEL (polpette arabe di ceci)

- 500 gr di ceci secchi (da mettere ad ammollare in abbondante acqua 24 ore prima della preparazione delle polpette)
- una cipolla (meglio se rossa di tropea)
- farina q. b. ( orientativamente due o tre cucchiai al massimo, vi servirà per tenere insieme l'impasto)
- un cucchiaio abbondante di tahina ( crema di sesamo, si trova nelle botteghe orientai o nei negozi BIO, non essenziale ma dà quel tocco in più)
- un pizzico di corinadolo
- un pizzico di cumino
- abbondante prezzemolo
- uno spicchio d'aglio
- sale q.b.
- olio per friggere

Unire tutti gli ingrediente, tranne la farina, e tritarli con il mixer. versare il contenuto in una ciotola e aggiungere la farina. Impastare bene con le mani  e formare delle polpette tonde ma schiacciate.
Friggere in abbondante olio.
Queste polpette verranno un po' dure e asciutte, non sono buonissime mangiate da sole ma, a mio parere, diventano fenomeli se accompagnati da

 SALSA ALLO YOGURT

-yogurt greco 400 gr
- un cucchiaio di succo di limone
- sale
- un filo d'olio
- pepe
- paprika piccante
 un cetriolo grattugiato (solo se vi piace)

Mischiate il tutto e lasciate riposare almeno 12 ore.
Oltre a questa salsa i Falafel si possono gustare con il

BABAGANOUSH (crema di melanzane)

- 4 melanzane grandi
- uno spicchio d'aglio
- succo di mezzo limone
- sale q.b.
- pepe q. b.
- paprika q.b.
- un cucchiaio di tahina

tagliare le melanzane a metà e avvolge ognuna in un pezzo di carta di alluminio. Cuocere in forno a 220° per un'ora abbondante. Quando le melanzane saranno cotte e fredde rimuovere la polpa (la pelle si tirerà via molto facilmente), metterla in un contenitore e schiacciarla bene con una forchetta. Aggiungere l'aglio grattuggiato o schiacciato con lo spremi aglio e tutti gli altri ingredienti.
Questa gustosa salsina è pronta!

Se poi avete voglia di fare la pita (quei panini tondi, cavi all'interno), potete metterci dentro le falafel, le salsine e qualche verdura e avrete dei panini buoni e sfiziosi.
Se invece volete che questo sia l'antipasto della vostra cena, il primo piatto potrebbe essere un fresco cous cous alle vedure.

COUS COUS ALLE VERDURE (x 4 persone)

- 2 melanzane
- 1 peperone
- 2 zucchine
- 1 cipolla
- 250 gr di cous cous
- 250 gr di brodo vegetale (o acqua con un dado vegetale sciolto all'interno)
- mezzo cucchiaino di zenzero in polvere o zenzero fresco q.b.
- 5 cucchiai d'olio evo
-sale q.b.

Tagliare a cubetti le melanzane e metterle in un contenitore con un po' di sale (in modo da eliminare l'acqua in eccesso). Tagliare a cubetti anche le zucchine e il peperone. Strizzare le melanzane e soffriggere il tutto in una padella con 3 cucchiai d'olio e la cipolla tagliata finemente. (se è necessario durante la cottura aggiungere un po' d'acqua, non troppa, a fine cottura le verdure dovranno risultare asciutte. 
Mettere a bollire il brodo, appena inizia il bollore in una padella saltare in cous cous con due cucchiai d'olio, aggiungere il brodo e spegnere il fuoco. Quando il cosu cous avrà assorbito tutta l'acqua sgranarlo con una forchetta e aggiuncere le verdure e lo zenzero. Servitelo a temperatura ambiente.

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BRIOCHE AL MIELE? LA VOGLIO ANCH'IO!

Da qualche settimana, sul gruppo facebook di Misya, impazza la ricetta della brioche al miele di Antonella Valenza. Tutte le partecipanti al gruppo, incuriosite, a mano a mano la provavano postando  foto di questa strepitosa brioche che, per chi non è un amante del miele, può essere fatta con diverse varianti.
Dal momento che ieri dovevo comunque preparare una torta salata ( che lo confesso, è stato un fiasco....perché mi sono concentrata sulla brioche...) per una cena  e avrei comunque dovuto accendere il forno (nonostante il caldo -_-'), mi sono detta "Perché no? Proviamola!"
E' BUONISSIMA! Una colazione strepitosa!
Ah, io ho fatto la variante più golosa: quella alla nutella.
Di seguito riporto un estratto del documento pubblicato da Antonella nel gruppo di Misya

IMPASTO: 500 gr farina manitoba, 50 di miele, 50 gr di zucchero ,10 gr di sale, 2 uova intere, 50 g burro TA (o 50 gr di olio semi o margarina), aroma vaniglia in fiala, ,1 vanillina, 1 cubetto di lievito di birra ( o anche il mastro fornaio), 180gr di latte (tiepido in inverno e a temperatura ambiente in estate) , 50 gr di farina 00 per asciugare l'impasto.

Impasta bene il tutto, ora mi aggiungi i 50 gr di farina 00 che servono per asciugare bene l'impasto, in quanto risulta molto appiccicoso, cioè si attacca sul tavolino e risulta come se fosse una pasta choux e la palla liscia non viene. Solo adesso l'impasto è perfettamente asciugato, bello liscio, morbido ed è divenuta una palla.

Fai lievitare per 2 ore e mezzo, i tempi di lievitazione sono indicativi, dopo sgonfiare l'impasto e stendere con il mattarello aiutandoti con un altro po' di farina.

FARCITURA: 50 gr di miele da stendere con un pennello per bene, arrotolare il tutto e tagliare a pezzi, a me ne sono venuti 10. Adagiarli su una teglia con carta forno dal diametro di 24/26 cm, e lasciar lievitare ancora un'ora.

VARIANTE: marmellata, o nutella, o crema, o burro e zucchero insieme, MA NON ECCEDERE PERCHE' POTREBBE ROMPERSI L'IMPASTO QUANDO TAGLIATE A TOCCHETTI.

Dopo infornare a 175°x 20'/25', forno statico secondo livello avendo l'accortezza di coprirlo qualora colori troppo, prima però spennellare con un tuorlo e aggiungere della granella di zucchero. Una volta cotta, tenerla coperta da pellicola, in quanto il giorno dopo tenderebbe a seccarsi..

NB: anche per gli aromi libera scelta da abbinare ovviamente alla farcitura.
NB: una cuochina ha fatto metà manitoba e metà 00, ed è venuta soffice.
NB: un'altra cuochina invece l'ha fatta tutta con farina 00 ed è cresciuta bene ed è soffice.
P.S: io l'ho tenuta coperta nel porta torta e stamane era ancora sofficissima.

SE IL MIELE NON PIACE ALLORA FATE 100 GR DI ZUCCHERO NELL'IMPASTO!


IL MIELE SI SENTE ABBASTANZA SEGUENDO LA RICETTA, E' MOLTO PROFUMATA E GRADEVOLISSIMA AL PALATO, SE OMETTETE IL MIELE NELLA FARCIA MA LASCIANDOLO SOLO NELL'IMPASTO NON SI SENTE E QUINDI PROCEDETE A FARCIRLA COME PIU' VI PIACE, MA PRESTANDO ATTENZIONE AGLI AROMI CHE ABBINERETE.

Io ho modificato solo la cottura, forno ventilato, perché con lo statico la brioche non si cuoceva....panico!

CROSTATA MORBIDA CON GANACHE AL CIOCCOLATO FONDENTE

CALDO TERRIFICANTE!!!!!!!!!!
Notte passata in bianco, più che a letto sembrava di stare in piscina.
Con queste temperature da urlo a me verrebbe da mangiare solo granite al limone.Non sono  dello stesso avviso i miei amici drogati di cioccolato.
Perciò per la pizzata di stasera crostata soffice al cioccolato fondente.

Come vedete nella foto, a me è venuta molto alta perché essendo la prima volta che la facevo, non mi sono fidata delle dosi (sempre malfidata io!) e le ho raddoppiate.
Quindi, se volete una crostata altezza normale usate le dosi scritte qui sotto, se volete una crostata molto alta raddoppiatele anche voi. Attente a non raddoppiare quelle della ganache, il foro della teglia per crostata è troppo piccolo per contenerne doppia dose.

PER LA BASE
- 2 uova
- 2 cucchiai di latte
- 75 gr di zucchero
- 80 gr di burro
- 150 gr di farina
- una bustina di lievito

PER LA GANACHE
- 200 gr di cioccolato fondente
- 200 gr di panna
- una noce di burro

Preparare la base sbattendo le uova con il latte, aggiungere anche lo zucchero e il burro fuso e sbattere bene.
Unire la farina e il lievito setacciati.
Versare nella teglia e cuocere circa 20 minuti a 180°.
Per la ganache versare la panna in un pentolino con il burro e il cioccolato tagliato a pezzetti.Far sciogliere il tutto a fiamma bassissima mescolando spesso.


Una volta che la base si è leggermente raffreddata versare la ganache e porre la torta in frigo per un pio d'ore prima di servirla.

VOGLIA DI MARE

Da qualche giorno sono rientrata alla casa base, in Calabria, trascurando così un po' questo blog....non che non abbia cucinato, ma non ho avuto tempo e modo di aggiornare questo spazio.
Comunque, c'è anche da dire, che più che cucinare, mi sono data al gioco :-) sì sì, mi sono sentita un po' bambina perchè ho passato gran parte del tempo a modellare la pasta di zucchero che ti riporta a quando giocavi con il pongo.
 E' una cosa troppo divertente!!!!
Ecco le mie due ultime fatiche, non sono proprio "pulite" devo migliorarmi, lo so, però mi sono divertita un sacco!!!!