lunedì 30 aprile 2012

SNICKERS MUFFIN

Lo scorso fine settimana, ho riempito frigo e credenza per poter fare muffin di tutti i tipi per il pic-nic che avrebbe dovuto tenersi ieri al parco Sempione. Ma....pioggia ovviamente!
Quindi niente pic-nic che, comunque, non voleva dire niente muffin! 
Così, anche se non ne ho preparati di tutti i tipi, come avevo intenzione di fare, ho sfornato  muffin allo Snickers, giusto quel che serviva a me e alla mia amica Maria (che era venuta a trovarmi da Bologna) per consolarci un po'.
In realtà ne abbiamo fatti una grande quantità e abbiamo "consolato" tutti coloro che avrebbero dovuto partecipare alla scampagnata cittadina.

Per 32 muffin
- 500 gr di farina
- 140 gr di burro fuso
- 240 gr di zucchero
- 2 bustine di lievito per dolci
- un pizzico di sale
- 4 uova
- 150 ml di latte
- 250 gr di ricotta
- 125 gr di yogurt naturale
- 100 gr di scaglie o gocce di cioccolato al latte
- una bacca di vaniglia
- 4 Snickers

 Mescolare insieme farina, zucchero, lievito per dolci e sale. In un altro contenitore sbattere le uova, con il burro fuso, la ricotta, lo yogurt e il latte e l'interno della bacca di vaniglia. Amalgamare i due composti, unire le gocce di cioccolato e gli Snickers tagliati a quadratini. Inserire nelle formine e cuocere a 180° per 15-20 minuti.

sabato 21 aprile 2012

SEMPLICI E BUONI: CANESTRELLI

Un paio di giorni fa ho visto su Fb la foto di Stefania, aveva fatto dei bellissimi biscotti a forma di cuore, ricoperti da una pasta di zucchero di un rosa molto tenue....erano di una stupenda semplicità.
Così, ispirata dalla semplicità ho deciso di fare i Canestrelli. 
Perciò ieri sono andata a comprare la formina per poterli fare e, anche se non ho trovato quella adatta (ad espulsione che fa anche il buco), ne ho presa una molto simile. Credo che il risultato sia stato comunque più che soddisfacente....la loro bontà era commovente.
Inoltre, in quel magnifico negozio che si trova il quel di Pozzuolo Martesana, ho finalmente trovato (ad un costo ridotto!) gli attrezzi per lavorare la pasta di zucchero.....ovviamente non ho potuto fare a meno di acquistarli! Poi vi farò vedere qual è stata la conseguenza di questo acquisto ;-)


Ingredienti:
- 300 gr di burro
- 125 gr di zucchero a velo
- 250 gr di fecola di patate
- 250 gr di farina
- 5 tuorli sodi
- un pizzico di sale
- mezza bacca di vaniglia


Schiacciare il rosso d'uovo attraverso un colino, per evitare che si formino grumi.
Con la farina, la fecola e lo zucchero formare una fontana dentro la quale inserirete le uova setacciate, il sale, l'interno della bacca di vaniglia e il burro.
Impastare come per una normale frolla. Una volta ottenuto un impasto omogeneo avvolgere il composto nella pellicola e lasciare in frigo almeno per mezz'ora.
Stendere l'impasto con uno spessore di un centimetro circa, e fare le formine. Cuocere a 170° per 20 minuti. Devono cuocere ma non colorarsi.
Sono dolcetti delicatissimi, con un grande effetto collaterale, conducono a crisi di astinenza. Maneggiare con prudenza! ;-)




http://www.cookaround.com/yabbse1/showthread.php?t=76595 Questo è il blog sul quale ho trovato la ricetta, qui trovate anche una tabella che vi consentirà di ridurre facilmente le dosi....ma vi consiglio di non farne di meno perché scompaiono in un attimo!

domenica 15 aprile 2012

TORTA ARLECCHINO

Esperimenti in corso per la torta del primo compleanno di Laerte, il bellissimo figlio della mia amica Santina. Io e la sua mamma ci stiamo preparando all'evento con una serie di sperimentazioni, si di torte e creme che di pupazzetti in pasta di zucchero, sperando di arrivare pronte all'evento! :-)
Abbiamo così deciso di sperimentare questa bellissima e coloratissima torta che bene si addice ad una festa per bambini.....in realtà piace tantissimo anche ai grandi!

Questa dose è adatta ad una tortiera di 18 cm circa, ma noi l'abbiamo usata per le tortiere della wilton da torta a piani.
-  scorza di un'arancia
- burro 140 gr
- coloranti alimentari q.b. (preferibilmente in polvere o in gel se si desiderano colori molto vivi)
- farina 300 gr
- fecola di patate 300 gr
- latte 100 ml
- lievito in polvere una bustina
- scorza di un limone
- uova medie 4
- vanillina una bustina
- zucchero 220 gr

Unire in una ciotola lo zucchero, la vanillina e il burro ammorbidito  con uno sbattitore elettrico. Aggiungere le uova  intere a temperatura ambiente una ad una fino a che assumeranno una consistenza cremosa.
Sempre mescolando, aggiungere la scorza del limone e dell’arancia e mescolare. Aggiungere quindi la farina,il lievito e la fecola di patate precedentemente setacciati e mescolare bene. Successivamente versare il latte a temperatura ambiente nell’impasto .Ripartire l’impasto ottenuto in parti uguali in cinque ciotole;aggiungere una punta di colorante  per alimenti di colore diverso, preferibilmente in polvere. Imburrare e infarinare una tortiera di 18 cm con i bordi alti riporre un cucchiaio di impasto al centro , poi sovrapporre un altro cucchiaio di impasto di un altro colore  sopra il primo,poi un altro ancora  e procedere disponendo una cucchiaiata di impasto sopra l'altro fino a terminare gli impasti colorati.

 Man mano che si procede con i colori l’impasto si allargherà,
andando a ricoprire tutto il diametro della tortiera . Infornare a 180° per 50/60 minuti, fino a quando, introducendo uno stecchino, questi non risulterà asciutto. Fate raffreddare la torta, toglietela dallo stampo e cospargetela o con una spolverata di zucchero  a velo o come abbiamo fatto noi con una glassa al cioccolato o semplicemente del cioccolato fuso.
Se invece vorrete far vedere i colori anche dall'esterno, lasciate la torta senza copertura alcuna.









venerdì 13 aprile 2012

CIOCCOLATO CHANTILLY:QUASI GANACHE MA... CON UN TOCCO DI LEGGEREZZA!

E' da un po' di tempo che non pubblico niente, questo non vuol dire che io sia stata improduttiva fino ad ora anzi, ne ho fatte di cotte e di crude...in tutti i sensi!
Mi sono dedicata ai dolci tipici pasquali della mia regione: pastiera (che in realtà è un dolce napoletano ma che oramai noi reggini abbiamo adottato affettuosamente) e cudduraci.
Avrei desiderato tantissimo pubblicare su questi dolci ma, essendo in Calabria  e non avendo la mia fedele (anche se un po' scassata) Canon con me, non ho potuto immortalare niente di tutto ciò.
Comunque lo ammetto, le pastiere avrebbero avuto bisogno di un po' di cottura in più ( la cottura delle pastiere l'azzecco una volta ogni due tre anni :D ), i cudduraci invece, mi sono piaciuti molto.....Orami sarà per il prossimo anno...a meno che non mi venga la voglia di produrli fuori stagione...

Ad ogni modo oggi vi propongo un'idea che in realtà non è mia, che ho sperimentato un po' di tempo fa e mi ha folgorata: Il Cioccolato Chantilly di Dario Bressanini.http://bressanini-lescienze.blogautore.espresso.repubblica.it/2008/06/06/le-ricette-scientifiche-il-cioccolato-chantilly/
In questo link trovate la ricetta ma, non vi lasciate prendere dal panico se lui parla di percentuale di cacao o di grassi, equivalenze da fare in base al tipo di cioccolato che utilizziamo ecc... Il risultato viene lo stesso! Giuro!

Gli ingredienti sono semplicemente questi:
  • 100 grammi di cioccolato fondente al 70% di cacao
  • 115 grammi di acqua
Non scrivo il procedimento perché sul blog di Bressanin è ben documentato anche con delle fotografie esplicative.
Se volete rendere una mousse o una ganache più leggera senza aggiungere la panna, questa è la ricetta che fa per voi!
Io ho usato questa crema per ricoprire una torta semplice al cioccolato ma, si possono  fare anche delle buone mousse!

giovedì 5 aprile 2012

PICCOLE DOLCEZZE

La mia nuova passione: i confetti decorati. E' vero, è una moda che impazza e, oramai, questi piccoli gioielli li fanno praticamente tutti! Non sono più una novità, forse la cosa originale oggi sarebbe presentare alle varie cerimonie i tradizionali confetti bianchi.....ma, come si fa a resistere al fascino di queste coloratissime perle di zucchero e mandorla? come si fa a non trovare tenerissimo un biberon o un bimbo riprodotto su un confetto???
 Io non ho resistito! Ecco i miei primi esperimenti, le mie prime prove i miei piccoli gioiellini....poi, è ovvio, non sono perfetti....ma come si dice: ogni scarrafone è bello a mamma soje! :)